Halo: Reach

Pro

• Estetica stupenda e una colonna sonora di classe mondiale
• IA nemica migliorata all'interno del gioco
• Nuove opzioni per il gameplay online

Contro

• L'IA dei civili può risultare bizzarra
• Il gioco subisce dei rallentamenti in certe aree
• Le partite online stanno diminuendo

Halo: Reach è uno sparatutto in prima persona molto popolare, uscito per la prima volta nel 2010 e rapidamente diventato un titolo iconico nell'industria dei videogiochi.

Non dovrebbe sorprendere nessun appassionato di videogiochi che il franchise di Halo abbia completamente rivoluzionato il genere degli FPS. Dall'uscita dell'originale Halo: Combat Evolved, tutti gli altri sparatutto in prima persona sono stati paragonati a questi giochi iconici. Halo: Reach è stato il sesto gioco pubblicato sotto questo franchise ed è un prequel del titolo originale. Ecco un rapido sguardo ad alcuni dei motivi per cui questo gioco ha continuato a rimanere così popolare nel corso degli anni.

Quando Halo: Reach è stato pubblicato, i giocatori hanno immediatamente riconosciuto che si sarebbe trattato di un gioco incentrato sulla storia che esplora a fondo il lore dell'universo di Halo. La campagna si concentra su un gruppo di combattenti noti come Noble Team, e si gioca nei panni di Noble 6, il membro più recente dell'unità. All'inizio del gioco, la tua squadra viene inviata in una base militare segreta per proteggere uno scienziato che sta sviluppando una nuova generazione di armature potenziate che potrebbero inclinare la bilancia della battaglia a favore degli umani contro i Covenant. Sebbene gli umani siano stati in grado di tenere a bada i Covenant per un breve periodo di tempo, hanno rapidamente realizzato di necessitare nuova tecnologia per evitare l'estinzione.

La prima cosa che si noterà avviando la campagna sono le magnifiche grafiche. Dalle vivide riprese delle battaglie spaziali alle panoramiche di Reach, il mondo è completamente sviluppato e cattura lo sguardo. Come per molti altri titoli di Halo, anche la colonna sonora di Reach è un capolavoro. Il team di Bungie ha deciso di abbandonare i riff di chitarra dei titoli precedenti e tornare a melodie pianistiche più malinconiche.

Un altro importante cambiamento in questo gioco è l'intelligenza artificiale che controlla tutti i nemici nel gioco. Anche se i precedenti titoli di Halo avevano già delle IA nemiche eccellenti, i glitch erano piuttosto frequenti. In Halo: Reach, ogni nemico che si incontra avrà tattiche e strategie rinnovate. Invece di caricare direttamente contro i nemici, sarà necessario utilizzare movimenti rapidi e il jet pack per ottenere posizioni vantaggiose.

Dopo aver completato la straordinaria campagna, potreste voler esplorare più dettagliatamente le partite multigiocatore. Halo: Combat Evolved ha rivoluzionato il genere degli FPS competitivi, e Reach ha continuato su quella stessa traiettoria. Entrando per la prima volta nel matchmaking, è possibile regolare una varietà di filtri per trovare giocatori interessati a partecipare agli stessi tipi di match. Da lì, potrai fare squadra con questi individui o lasciare che il gioco continui a caricare automaticamente partite all'interno degli stessi parametri. Il combattimento online in Halo: Reach è veloce, competitivo, e molto ben equilibrato.

Halo: Reach gode di una replayability pressoché infinita e continua ad essere uno dei migliori titoli della serie Halo. Ora che è stato aggiunto alla Master Chief Collection su Xbox One, una nuova generazione di giocatori sta scoprendo questo pezzo iconico della storia videoludica. Nonostante alcune peculiarità nell'intelligenza artificiale della campagna, il gameplay online garantirà di ritornare a giocare per altro tempo. Se sei un fan del genere FPS o dell'universo di Halo, questo è un titolo che devi avere nella tua raccolta.

Pro

• Estetica stupenda e una colonna sonora di classe mondiale
• IA nemica migliorata all'interno del gioco
• Nuove opzioni per il gameplay online

Contro

• L'IA dei civili può risultare bizzarra
• Il gioco subisce dei rallentamenti in certe aree
• Le partite online stanno diminuendo